Dal 1° gennaio sono entrate in vigore nuove disposizioni relative alle detrazioni fiscali e agli incentivi provinciali per gli interventi di ristrutturazione. Di seguito una panoramica delle principali novità e del loro impatto per proprietari di immobili e committenti.
Modifiche alle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione
Una delle modifiche più significative riguarda gli immobili non destinati ad abitazione principale, per i quali la detrazione fiscale è stata notevolmente ridotta. Anche per le abitazioni principali vi è un cambiamento importante: d’ora in poi, solo i proprietari o i titolari di diritti reali di godimento (ad esempio, diritto di abitazione, usufrutto) potranno beneficiare della detrazione del 50 %, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro. In tutti gli altri casi, la detrazione sarà ridotta al 36 %, con ulteriori riduzioni previste nei prossimi anni.
Detrazioni non prorogate e invariati incentivi fiscali
Il cosiddetto "Bonus Verde", che prevedeva detrazioni per la manutenzione di giardini, aree verdi e terrazze, non è stato prorogato. Resta invece invariata la detrazione del 75 % per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il Bonus mobili ed elettrodomestici è stato prorogato di un anno e potrà essere richiesto anche nel 2025, con una detrazione del 50 % fino a un massimo di 5.000 euro di spesa.
Detrazioni per interventi di riqualificazione energetica
Anche per gli interventi di riqualificazione energetica vi sono delle restrizioni: la detrazione è stata fissata al 50 % per le abitazioni principali e al 36 % per tutti gli altri immobili. Inoltre, non sarà più possibile ottenere detrazioni per l’installazione di impianti di riscaldamento alimentati da combustibili fossili.
Modifiche al Superbonus
Il Superbonus per interventi di riqualificazione energetica nei condomini rimarrà in vigore nel 2025 solo se determinate decisioni saranno prese entro il 15 ottobre 2024. Questa condizione rappresenta un ostacolo significativo per i futuri progetti di ristrutturazione.
Meno detrazioni per i redditi più alti
Un’ulteriore novità riguarda i contribuenti con un reddito complessivo superiore a 75.000 euro, che riceveranno detrazioni fiscali ridotte. L’entità delle riduzioni dipenderà sia dal reddito complessivo sia dal numero di figli a carico.
Maggiori informazioni sulle detrazioni fiscali sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, nella guida fiscale del Centro Tutela Consumatori Utenti, nei volantini informativi del Forum per la formazione e l’energia AFB e presso il servizio di consulenza gratuita del Comune di Lana. È possibile prenotare una consulenza presso l’Ufficio Ambiente del Comune di Lana: melanie.roncador@gemeinde.lana.bz
Testo: Christine Romen, consulente energetica diplomata e Forum per la formazione e l’energia AFB