Lana assume il ruolo di precursore

Foto

Il comune di Lana è il primo comune del Burgraviato a presentare, in concomitanza del simposio sul clima, il proprio “piano sul clima”. Esperti e rappresentanti delle categorie economiche si sono incontrati con un proficuo scambio di informazioni.

Il simposio sul clima organizzato dal comune di Lana il 26 ottobre ha suscitato vivo interesse. Presenti circa 50 persone tra rappresentanti di associazioni e cittadini interessati che si sono ritrovati nella sala Raiffeisen per discutere di strategie e opportunità legate allo sviluppo sostenibile, la salvaguardia del clima e le prospettive per le generazioni future.

Il comune di Lana è il primo comune del Burgraviato a adattare il proprio piano climatico agli obiettivi della metodologia europea SECAP (Sustainable Energy and Climate Action Plan) e a completarlo in collaborazione con la Comunità Comprensoriale e con gli esperti della società Inewa. Il responsabile della ripartizione ambiente, mobilità e servizi tecnici Martin Stifter, si è congratulato con l’amministrazione del comune per avere assunto il ruolo di pioniere in questo contesto e organizzato questo incontro.

Il sindaco Harald Stauder che ha moderato la serata ha ricordato ai presenti che il piano del clima ha reso possibile individuare dati e indicatori di sicuro interesse, in grado di dire dove si colloca Lana e in quale direzione sia più opportuno andare. „Questo documento fornisce una solida base conoscitiva. Per mettere in atto il piano abbiamo bisogno del contributo di tutti perché gli obiettivi fissati si possono raggiungere sulla base della condivisione delle idee in esso contenute“.

L’evento è stato aperto dalle parole dell’esperto Helmuth Moroder che ha parlato delle criticità nella messa in atto del piano sul clima in Alto Adige. Per il relatore è chiaro che si debba iniziare dalle piccole comunità perché la somma delle singole realtà fa la forza e la differenza. Secondo Moroder ancora oggi la difesa del clima è spesso considerata tra i compiti che danno fastidio. È altresì convinto che una società neutrale in fatto di clima, sia la società auspicabile in futuro. In questa fase è necessaria la presenza della politica in quanto la politica ha gli strumenti della leva fiscale e la possibilità di creare le condizioni di base/premesse migliori.

Emilio Vettori, tecnico esperto della ditta Inewa, ha presentato il piano del clima di Lana come tema centrale della serata. Questo piano è stato elaborato negli ultimi tre anni insieme al team del clima istituito dal comune di Lana. Gli obiettivi del piano clima di Lana sono stati adattati alle direttive europee, statali e regionali. Il ruolo centrale lo giocano la riduzione dell’aumento delle temperature e la riduzione delle emissioni di Co2. Il signor Vettori ha sottolineato che i comuni devono assumere un ruolo propulsore nell’attuazione dei piani climatici. La collaborazione tra istituzioni e cittadini costituisce la premessa di base necessaria.

Anche i rappresentanti delle organizzazioni regionali nei settori dei servizi, dell’artigianato, degli albergatori e operatori turistici, dell’unione contadini e della federazione degli imprenditori hanno risposto all’invito e presentato gli obiettivi della loro associazione di categoria con un breve intervento.

HDS, associazione del commercio e dei servizi locali, ha ribadito con le parole del suo rappresentante Martin Stampfer quanto siano importanti il rafforzamento dei circuiti in loco e della mobilità interna di merci e di persone. Il settore dell'artigianato è un partner qualificato della transizione energetica e un attore importante nell'attuazione dei piani climatici. L'associazione di categoria lvh, spiega Andreas Mair, si concentra sulla formazione e l'aggiornamento, sulla sensibilizzazione e sulla consulenza mirata, oltre che sul rafforzamento dell'economia circolare. 

Thomas Gruber del HGV spiega ai presenti che la sua associazione assiste già da anni i suoi iscritti nella riduzione delle emissioni CO 2 e nell’ottimizzazione dei costi energetici.L’unione contadini tratta l’argomento clima in relazione ai risvolti sociali ed ecologici. Marianne Kuntz sostiene che le soluzioni tecniche per l’irrigazione sono importanti così come la collaborazione tra le associazioni. Pure Josef Negri di UVS vede il fattore centrale nella collaborazione tra comuni, aziende e popolazione. Durante il suo intervento ha dichiarato che “sia necessario un cambiamento di atteggiamento e la messa in atto di misure di risparmio ad hoc come incarico sociale“.

La serata è servita a favorire un intenso scambio di idee tra le associazioni provinciali di categoria e i gruppi in loco. Durante la discussione finale sono potuti intervenire sia gli esperti che i cittadini.

Il sindaco Stauder ha elogiato il clima costruttivo e l’entusiasmo a collaborare nei prossimi anni affinché si attuino le misure adatte per raggiungere gli obiettivi prefissati per Lana nel 2030.

L’assessore alle attività economiche Jürgen Zöggeler ha ricordato il ruolo centrale dei gruppi di interesse che nei prossimi anni avranno il compito di sensibilizzare i loro iscritti. „Durante questa serata i gruppi d’interesse hanno dimostrato di potere condividere questa responsabilità con l’amministrazione comunale“.


Foto da sinistra: Emilio Vettori, Martin Stifter, Jürgen Zöggeler, Martin Stampfer, Harald Stauder, Marianne Kuntz, Andreas Mair, Josef Negri, Helmuth Moroder, Thomas Gruber

31/10/2022

ITA